EVENTI 2022


 

il Natale è una porta sempre aperta

"Il Romanino" in piazza per celebrare la nascita di Gesù

 

Anche quest’anno Piazza Roma accoglie la consueta installazione natalizia ideata dai Soci del Circolo “il Romanino” e realizzata grazie alla collaborazione dell’Amministrazione comunale e al contributo della Banca di Credito Cooperativo dell’Oglio e del Serio. 

Inaugurata domenica 11 dicembre, l’opera si presenta come una grande porta dorata (alta più di 3 mt) che irradia di luce il Bambino posto al centro di essa.

L’idea nasce da un passo tratto dal Vangelo secondo Giovanni - “Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato” Gv 10,1-10. - e desidera suggerire delle riflessioni sui confini che spesso troviamo sul nostro cammino.

Una porta chiusa equivale alla separazione di due mondi, mentre una porta aperta costituisce la via della comunicazione. Così come in una casa la porta definisce il limite tra il mondo estraneo e quello domestico, tra l’interno e l’esterno, tra il noto e l’ignoto, la “Porta della Pace” non nasconde, bensì rivela e accoglie, invitando quasi a varcarne idealmente la soglia per esplorare “l’oltre”. Superare una porta dunque, significa concludere un cammino ma anche iniziarne uno nuovo per superare i nostri limiti, anche ideologici.




 26 NOVEMBRE 2022

11 DICEMBRE 2022

 

 

 

LA MEMORIA DELL' ARTE

MOSTRA PERSONALE DI LUIGI MANENTI

 



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5/13 novembre 2022

XIV CONCORSO DI PITTURA

CITTÀ DI ROMANO DI LOMBARDIA

NUOVE ALLEANZE l'arte e la parità di genere






EVENTI 2021


Dal 11 dicembre 2021 al 6 gennaio 2022

 

Mirabile Segno

è un’iniziativa del Comune di Romano di Lombardia e del Circolo di Ricreazione Artistica “Il Romanino”

 

Un virtual contest artistico che coinvolge ragazze e ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado della nostra Città

 



Dal 11 dicembre 2021 al 6 gennaio 2022 

LUCE DEL MONDO

Istallazione artistica del circolo "Il Romanino" (progetto di Mirko Rossi)


Il popolo che vagava nelle tenebre vide una grande luce, su coloro che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulse. Hai moltiplicato la gioia, hai aumentato la letizia” (Isaia  9,1).

Questo è ciò che mi è venuto in mente immediatamente dopo aver letto il versetto dell’evangelista Giovanni, soffermandomi su ciò che è accaduto. 

In questo tempo dominato da un virus che ha seminato morte, paure, che ha messo in ginocchio l’economia, che ci ha tristemente fatto capire che non siamo invincibili, in questo tempo di emergenza sanitaria non ancora del tutto superata, quella “luce” può essere l’antidoto che serve a dare speranza.

La luce non è un elemento secondario della vita. Questa pandemia globale ci ha costretto a passare parte della  nostra vita da soli, chiusi nelle nostre case, privati delle nostre amicizie e della nostra quotidianità, in certo modo “al buio”. Abbiamo vissuto lo strazio delle assenze, delle improvvise distanze e delle insopportabili separazioni. E dunque abbiamo scoperto di aver bisogno di tutte le nostre risorse, anche di quelle che avevamo accantonato ritenendole consunte e inefficaci. Ora, per la prima volta dall’inizio della pandemia, vediamo una luce.

 

Così anche qui con questa nuova , preziosa, istallazione Natalizia, a nostro modo, ringraziamo Dio perché ci ha salvato, così come il Benedictus recita “ […] per cui verrà a visitarci dall’alto un sole che sorge, per rischiarare quelli che stanno nelle tenebre e nell’ombra della morte e dirigere i nostri passi sulla via della pace.”

 

È noto che, in tutte le culture religiose, la luce è un simbolo di Dio perché riesce ad esprimere nettamente due qualità specifiche del divino che i teologi chiamano “trascendenza” e “immanenza”.

Da un lato, infatti, la luce è esterna a noi, non la possiamo prendere tra le mani e strappare o dominare, ci “trascende”, ossia ci supera, è “altra” e diversa rispetto a noi, rappresentando quindi il mistero e la distanza che intercorre tra noi e Dio. D’altro lato, però, essa ci avvolge, ci rivela, ci riscalda, ci fa vivere ed è perciò “immanente”, cioè rimane con noi e dentro di noi, raffigurando in tal modo la vicinanza della divinità alle sue creature.

 

Da un lato, infatti, la luce è esterna a noi, non la possiamo prendere tra le mani e strappare o dominare, ci “trascende”, ossia ci supera, è “altra” e diversa rispetto a noi, rappresentando quindi il mistero e la distanza che intercorre tra noi e Dio. D’altro lato, però, essa ci avvolge, ci rivela, ci riscalda, ci fa vivere ed è perciò “immanente”, cioè rimane con noi e dentro di noi, raffigurando in tal modo la vicinanza della divinità alle sue creature.

E allora anche noi, «se camminiamo nella luce, come Dio è nella luce, siamo in comunione gli uni con gli altri» nell’amore (1 Giovanni 1,7).

 

Ed eccoci a questa monumentale rappresentazione: il semidisco dorato si staglia sulla piazza come un sole nascente che porta luce e calore, proprio come Gesù che ogni anno ci ricorda quanto stupore si può provare di fronte a una nascita: la nascita del Messia; la nascita di un nuovo giorno; la nascita di un nuovo sole che porta luce dopo il buio.

 

La “doratura” del semidisco è realizzata con coperte isotermiche (un presidio medicale utilizzato per coprire i pazienti, al fine di stabilizzarne la temperatura)

Il materiale vuole ricondurre al senso di calore e di protezione

 

Ma non dimentichiamo l’immagine di queste coperte, che brillano sugli scogli come gioielli, specchio di un’umanità incagliata, quintessenza di una coscienza che affoga ogni volta che un essere umano è lasciato al suo destino, senza che ciò riesca più a scalfire le nostre impietose certezze.

Davanti al semidisco dorato la figura del Bambino.

Questo originalissimo “presepe”nasce utilizzando quindi nuovi metodi e nuove forme che lo caratterizzano e lo rendono peculiare nel suo genere ricercando come fine ultimo la suggestione, o forse, l’evangelizzazione di chi, avvicinandosi come visitatore torna a casa da pellegrino.

 

 

 

Orietta Pinessi

storica dell'arte



Dal 6 al 14 novembre 2021

XIII CONCORSO DI PITTURA "CITTÀ DI ROMANO DI LOMBARDIA"

OLTRE L’INFERNO, interpretare la salvezza

Omaggio a Dante


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20 GIUGNO 2021

dalle ore 9.00 alle 19.00

Romano di Lombardia

Portici della Misericordia

FATTO AD ARTE

Esposizione collettiva di pittura



EVENTI 2020


13.12.2020 - 6.1.2021

Piazza Roma a Romano di Lombardia

L'installazione artistica de "Il Romanino"

Distanti ma uniti nella gioia del Natale

Installazione artistica de "Il Romanino" (progetto di Mirko Rossi)



I 15 FINALISTI

15 NOVEMBRE 2020

XII CONCORSO DI PITTURA "CITTÀ

LATIN CAPITAL LETTER A WITH GRAVE

Unicode: U+00C0, UTF-8: C3 80 DI ROMANO DI LOMBARDIA"



Dal 5 al 27 settembre 2020

"SACRO"

tra Mistico e Tragico

Interpretazione della figura della Donna tra Realtà e Metafisica

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Espongono: Filippo Fadini, Elena Maggi e Bozhang Zhu





Centro commerciale

Antegnate Gran Shopping

dal 8 al 16 febbraio



EVENTI 2019


Dal 8 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020

In Piazza Roma a Romano Di Lombardia

INSTALLAZIONE NATALIZIA

Realizzata dal circolo "Il Romanino" per la città di Romano di Lombardia

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dal 7 al 29 dicembre 2019

presso le sale espositive del circolo "Il Romanino"

 

FRAMMENTI EMERSI

Mostra personale di Silvia Cucchi

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dal 23 novembre al 1 dicembre 2019

presso le sale espositive del circolo "Il Romanino"

 

 

"VIVERE A COLORI"

 

mostra personale di

DACOMO



Dal 09 al 17 novembre 2019

presso le sale espositive del Circolo "Il Romanino"

 Anima

mostra personale di

Davide Spagnolo



Dal 26 ottobre al 3 novembre 2019

presso le sale espositive del Circolo "Il Romanino"

 

 

 mostra personale di

Luigi Martino




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Elenco Premiati
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12/20 OTTOBRE 2019

XI CONCORSO DI PITTURA

CITTÀ DI ROMANO DI LOMBARDIA

 

Tema del concorso

HOMO EX-MACHINA

il genio, l'arte, il progresso nel XXI secolo

(omaggio a Leonardo)

 

 

Ricordiamo i 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci con questo concorso, rivolto ad artisti e appassionati d’arte che desiderino portare alla luce, attraverso le loro opere, riflessioni su come affrontare le sfide del quotidiano, immaginando una realtà oltre il presente. 

 




Dal 7 al 22 settembre 2019

Spazio espositivo "il Romanino" 

 

 

Graziano Amastini

CODICI ICONICI

 

 



5.05.2019 - 26.05.2019

Museo d'Arte e Cultura Sacra - Romano di Lombardia

PER CRUCEM AD LUCEM

Installazione performativa

 

il Museo d'Arte e Cultura Sacra di Romano di Lombardia presenta una sorprendente installazione dello scultore Corrado Spreafico, in cui la narrazione della Via Crucis viene ripensata in una originalissima versione contemporanea.

 

L'evento è organizzato in collaborazione con "Il Romanino".

 



EVENTI 2018


DAL 8 DICEMBRE 2018 AL 6 GENNAIO 2019

In Piazza Roma a Romano di Lombardia

Il presepe de "Il Romanino" per la città di Romano.

L' inaugurazione si è svolta sabato 8 Dicembre alle ore 17.00, con  la partecipazione del parroco di S. Maria Assunta in Romano, Don Valentino Ferrari, che ha officiato la cerimonia di benedizione dell'opera, del Sindaco Sebastian Nicoli, e della professoressa e storica dell'arte Orietta Pinessi, che ha esposto una lettura di questo originale presepe nei suoi significati e riferimenti testuali. 

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presentazione
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DAL 13 AL 21 OTTOBRE 2018

Concorso di pittura contemporanea dal tema:

IL BUIO SVELATO

Uno sguardo attraverso l’oscurità per raccontare ciò che la luce non rivela.

 

 

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Sabato 20 ottobre 2018, ore 18.00

Palazzo dei Muratori a Romano di Lombardia

 

Il Circolo di Ricreazione Artistica “Il Romanino”, il Comune di Romano di Lombardia ed il Sistema Museale M.O.eSe., in occasione del X Concorso di Pittura “Città di Romano di Lombardia”, organizzano una conferenza che intende sensibilizzare il pubblico in merito al mondo dei non vedenti e soprattutto, a come essi possono accedere all’arte, fruire delle opere e raggiungere un completo godimento estetico.

Verranno trattate diverse tematiche, ponendo particolare attenzione alle modalità di traduzione delle opere d’arte pittorica ad uso dei minorati visivi, ai metodi didattici di analisi tattile, di interiorizzazione dell’immagine e di riproduzione della stessa.

 

L’incontro è realizzato grazie alla collaborazione dell’Associazione Guide Giacomo Carrara e al Rotary Club Romano di Lombardia.



DAL 30 GIUGNO AL 8 LUGLIO 2018

BARIANO - Stallo della Misericordia

In mostra i lavori degli allievi dei corsi di belle arti de "Il Romanino"



17 GIUGNO 2018

FESTA DELLA MUSICA a Romano di Lombardia

con le scenografie realizzate dai soci de "Il Romanino".

 

La grafica dei poster è di Mirko Rossi.



13 e 27 maggio

corso di calligrafia

 

Ecco alcune immagini della serata di presentazione del corso.



ROMANO DI LOMBARDIA

FESTA DELLE ASSOCIAZIONI

 



13 gennaio 2018

Cena sociale